GOCE (Gravity Field and Steady State Ocean Circulation Explorer), il primo satellite dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA) destinato allo studio del campo gravitazionale terrestre e della circolazione degli oceani, è stato presentato oggi alla comunità scientifica internazionale e alla stampa italiana ed internazionale, presso lo stabilimento torinese di Thales Alenia Space.
GOCE è la piattaforma della prima missione di esplorazione della Terra nell’ambito del programma “Living Planet” dell’ESA. Permetterà di realizzare la prima mappa, ad altissima risoluzione, del campo gravitazionale dell’intero pianeta, fondamentale per le applicazioni oceanografiche, geofisiche, geodetiche, glaceologiche e nella climatologia.
Il satellite GOCE, che sta completando le ultime attività di verifica, lascerà definitivamente gli stabilimenti TAS di Torino a metà del prossimo mese di agosto, alla volta del centro ESTEC dell’Agenzia Spaziale Europea, in Olanda. Qui sarà sottoposto ad una serie di prove ambientali in cui verranno riprodotte le condizioni estreme a cui sarà sottoposto il satellite durante il lancio e nel corso dei suoi 20 mesi di vita operativa nello spazio. A prove ultimate, GOCE verrà trasferito alla base di lancio di Plesetsk, nella Siberia occidentale, da cui sarà messo in orbita nella primavera del 2008 tramite un vettore Rockot.
Thales Alenia Space è capocommessa per conto dell’Agenzia Spaziale Europea per la realizzazione di GOCE, ed è responsabile del progetto di sviluppo, integrazione e collaudo del satellite. Ulteriori contributi forniti dalla società all’intero progetto sono ad esempio il sofisticato Gradiometro, che costituisce il carico principale, in grado di misurare il campo gravitazionale terrestre con il suo set di sei sensori ultra sensibili realizzati in Francia. Allo stabilimento di Torino si deve il controllo orbitale e d'assetto "drag free", per compensare l'effetto frenante delle molecole di atmosfera ancora presenti sull'orbita operativa, ed il simulatore End to End, in grado di generare dati equivalenti di missione e stimare le prestazioni in orbita. A Milano sono stati realizzati una coppia di sofisticati ricevitori GPS ed il computer di bordo. Thales Alenia Space ha infine coordinato i contributi dei principali sottocontraenti europei coinvolti nel programma, tra cui la tedesca EADS Astrium che ha realizzato il modulo di servizio del satellite.
Carlo Alberto Penazzi, presidente e Amministratore delegato di Thales Alenia Space Italia ha così commentato “Siamo particolarmente orgogliosi di aver partecipato alla realizzazione di questo progetto dell’Esa di elevato valore scientifico, che rappresenta un passo cruciale nella continua conoscenza della struttura del nostro pianeta e del suo stato di salute. Un progetto che ha rappresentato una eccellente opportunità per Thales Alenia Space di dimostrare ancora una volta la sua capacità e la sua competenza, anche nel campo delle missioni scientifiche.”
(Da un comunicato stampa Thales Alenia Space, Torino – 19 luglio 2007)
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GOCE (Gravity Field and Steady State Ocean Circulation Explorer), the first European Space Agency (ESA) satellite dedicated to the study of the terrestrial gravitational field and circulation in the oceans, was today presented to the international scientific community and the press, at the Thales Alenia Space premises in Turin.
GOCE is the first of the core Earth exploration missions in the context of the ESA “Living Planet” programme. Its purpose is to generate the first very-high-resolution worldwide map of the terrestrial gravitational field, which is fundamental for oceanographic, geo-physical, geodetic, glaciology and climatology applications.
The GOCE satellite, which is completing the last test activities, will leave Turin to the European Space Agency’s ESTEC centre (Netherlands) mid-August, where it will undergo a series of environmental tests at, inwhich the extreme conditions to which the satellite will be exposed during its launch and the course of its operational lifetime of 20 months in space will be reproduced. On completion of the tests, GOCE will be transferred to Plesetsk, north-western Russia, from where it will be launched into orbit in Spring 2008 on a Rockot launcher.
Thales Alenia Space is the prime contractor selected by the European Space Agency to design and manufacture GOCE, and is also responsible for the integration and testing of the satellite. Benefiting from competences in France and Italy, Thales Alenia Space has provided advanced technologies including the sophisticated Gradiometer (Cannes factory), to measure the terrestrial gravitational field thanks to a set of six ultra sensitive capacitive sensors which constitutes the main payload; the “drag free” orbiting and set-up control (Turin factory), to compensate for the braking effect of atmospheric molecules still present at operational orbit; the end-to- end simulator (Turin factory), capable of generating equivalent mission data and estimating performance in orbit; and a couple of sophisticated GPS receivers and the on-board computer (Milan factory). Lastly, Thales Alenia Space has coordinated the contributions of the main European sub-contractors involved in the programme, including EADS Astrium Germany, which provided the service module.
Carlo Alberto Penazzi, Chief Executive Officer of Thales Alenia Space Italia, commented, “We are especially proud to have led this ESA project, which is of high scientific value, and represents a crucial step forward in increasing the knowledge of our planet structure and its wellbeing. The project has been an excellent opportunity for Thales Alenia Space to demonstrate once more its capabilities in the field of scientific missions as well as the synergies between French and Italian competences within our company”.
(From a press release by Thales Alenia Space, Turin, Italy – July 19, 2007)
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