Mercoledì 1 Agosto, un Dornier 328 Jet ha effettuato il suo primo collegamento commerciale diretto al London City Airport (LCY), in arrivo da Reykjavik (Islanda) con un volo charter operato dal vettore executive IceJet. Il Dornier 328-300 numero di costruzione 3220, appositamente modificato dalla 328 Support Services GmbH di Oberpfaffenhofen (Germania) per procedure Steep Approach, livello di volo 35 ed autonomia maggiorata è atterrato a metà pomeriggio, dopo un volo di due ore e 50 minuti.
Il Dornier 328 TF-NPA della IceJet dispone di una lussuosa cabina da quattordici posti, denominata "Envoy", con otto poltrone "club" e sei normali. Altre personalizzazioni installate dalla 328 Support comprendono armadietti rivestiti in noce, guardaroba, ripostiglio e galley (cambusa).
"Prevediamo crescenti richieste per volare al London City," ha dichiarato il Comandante Jon Ingi Jonsson, Direttore Operativo della società islandese, che è sceso con un angolo di 5,5 gradi sul prestigioso scalo d'affari londinese. "IceJet è il primo operatore di Dornier 328 Jet, ora certificato per avvicinamenti ripidi richiesti su aeroporti come il London City." IceJet tornerà a LCY tra qualche giorno, con un altro volo charter dall'Islanda.
La tedesca 328 Support Services sta per completare altri due 328 Jet (serial number 3149 e 3161) per conto della società Mikado Capital. Il secondo aereo, già venduto, sarà dotato di serbatoi per lungo raggio, che consentono un'autonomia di 2.000 miglia nautiche. Questi serbatoi supplementari, disponibili soltanto presso la 328 SSG, possono essere installati durante la conversione o come retrofit.
Nel corso del salone EBACE di Ginevra del maggio scorso, Dave Jackson, CEO della 328 Support Services, ha confermato che la società ha in corso trattative per la conversione VIP di un'altra decina di esemplari. La ditta propone cinque diverse configurazioni di cabina, oltre all'attuale "Envoy". La 328 SSG è anche impegnata nella rimessa in efficienza dei Dornier 328 Jet numero di costruzione 3206 e 3221, uno degli ultimi esemplari prodotti.
Creata nel gennaio 2006 come sussidiaria tedesca della britannica Corporate Jet Services Ltd, la 328 Support Services GmbH detiene la certificazione del tipo del biturboelica Dornier 328-100 e del bireattore Dornier 328-300, due velivoli che differiscono quasi solo per la motorizzazione. Essa fornisce l'assistenza tecnica ad una flotta che supera i 200 aeroplani in tutto il mondo. Presso la base operativa situata sull'aeroporto di Oberpfaffenhofen, vicino a Monaco di Baviera, i suoi 100 tecnici offrono supporto totale ed attività ingegneristica, fornitura ricambi e servizi tecnici, oltre alla revisione dei velivoli, installazione di retrofit e conversione con nuove configurazioni di cabina.
(NdR: La Fairchild Dornier, che produceva il 328 jet e turboelica ad Oberpfaffenhofen, fallì nel 2002, travolta dai costi di sviluppo del suo innovativo bireattore regionale tipo 728. Il prototipo di questo velivolo era ormai alla vigilia del primo volo. I successivi modelli previsti per la famiglia 728 erano il 928 da 85-100 passeggeri e l'Envoy 7, versione "corporate" del 728. Ne erano già stati ordinati complessivamente 125 esempari, con altri 164 in opzione, da parte di clienti come Lufthansa, GECAS, Bavaria Leasing, CSA e SolAir, società italiana di cui si sono poi perse le tracce. Tra le ditte interessate all'acquisto della ditta tedesca in difficoltà, all'epoca, c'era ATR. Tuttavia il consorzio italo-francese non colse l'opportunità di dotarsi di un prodotto promettente come il 728, complementare alla propria gamma di regionali turboelica.)
(Da un comunicato stampa 328 Support Services GmbH, Oberpfaffenhofen, Germania – 4 agosto 2007)
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On Wednesday, 1 August, a Dornier 328 Jet made its first commercial flight into London City Airport (LCY), flying from Reykjavik, Iceland, on a private charter with executive jet operator, IceJet. Dornier 328-300 Serial No 3220, which has been modified for Steep Approach, Flight Level 35 and Extended Range capability by 328 Support Services GmbH in Oberpfaffenhofen, Germany, touched down mid afternoon after a two hour 50 minute flight.
IceJet's Dornier 328 TF-NPA features a luxurious 'Envoy' interior - in a 14-seat layout (eight club seats and six regular seats). Further customisation by 328 Support includes the addition of walnut veneered cabinets, wardrobe, stowages and galley.
"We anticipate more demand for London City Airport," commented Operations Director Senior First Officer Jon Ingi Jonsson who piloted the aircraft on its 5.5 degree approach to London's premier business airport. "IceJet is the first 328 Jet operator in the world certificated for steep approaches such as London City." IceJet will return to LCY as early as Sunday, on another charter from Iceland.
328 Support in Germany is close to completion on two further 328 Jets for associated company Mikado Capital (Serial Numbers 3149 and 3161). The last aircraft, which has already been sold, will feature the addition of long range fuel tanks, enabling a 2,000 nm range. The option to fit these tanks is only available from 328 SSG and can either be fitted as part of the conversion, or as a retrofit solution.
328 Support Services CEO Dave Jackson confirmed at the EBACE show in Geneva in May that the company was busy responding to requests for interior conversions from a number of new customers for up to 10 further aircraft. It is working on offering five possible cabin layouts, as well as the current 'Envoy' layout. 328 SSG is also working on the refurbishment of 328 Jet Serial No 3206 and Serial No 3221, one of the last production aircraft.
Created in January 2006 as the new German subsidiary of the UK's Corporate Jet Services Ltd, 328 Support Services GmbH holds the type certificate for the Dornier 328-300 Jet and 328-100 turboprop aircraft. It provides worldwide support to a fleet in excess of 200 aircraft. At its Oberpfaffenhofen Airport, near Munich, Germany base, its 100-strong workforce offer full maintenance and engineering work, customer support, spare parts and technical services together with aircraft modernisation, retrofit and customisation work.
(NdR: Fairchild Dornier, manufacturer of 328 Jet and turboprop, went bankrupt il 2002, cash drained by the development costs of the innovative 728 regional twin-jet. The prototype was almost ready for its first flight in Oberpfaffenhofen. Other envisaged models of the 728 family included the 85/100-seat 928 and the Envoy 7, corporate version of model 728. The 728 backlog totalled 125 orders and 164 options, from customers such as Lufthansa, GECAS, Bavaria Leasing, CSA and SolAir of Italy. A number of manufacturers were contacted to buy the ailing company, including ATR. But the French-Italian joint-venture missed the opportunity to add the promising 728 to its turboprop regional aircraft inventory.)
(From a press release by 328 Support Services GmbH, Oberpfaffenhofen, Germany) – August 4, 2007)
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